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Crea la tua Landing Page personalizzata

  • Immagine del redattore: Anna Giannalia
    Anna Giannalia
  • 17 giu 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

Quando ricevo una richiesta di amicizia la prima cosa che faccio è visitare il profilo dell’utente. Per capire cosa fa, se abbiamo punti in comune, se lavoriamo nello stesso settore. Spesso però resto delusa.

Il profilo magari è anche interessante, l’azienda o la posizione sono affini ai miei interessi. Ma il sommario è irrilevante, o il riepilogo è vuoto. Non una parola su se stessi, sul proprio lavoro, su cosa li appassiona. Sbaglio enorme. Il riepilogo e il sommario spesso non vengono valorizzati, non gli si da l’importanza che meritano.

Alcuni pensano che sia inutile, perché tanto è tutto scritto tra esperienze lavorative e formazione. Ma, continuo a dirlo, LinkedIn non è il tuo CV online. Il tuo profilo è la tua presentazione al mondo online, è lo strumento per farti conoscere, per mostrare chi sei. E, seguendo questa logica, il sommario e il riepilogo diventano la tua Landing Page!

Il sommario è sempre con te! Quando commenti qualcosa, quando pubblichi un post, stai comunicando la mondo chi sei, cosa fai. E non solo perché ogni messaggio che condividi dice un po’ di te, ma perché il sommario è sempre riportato sotto il tuo nome. Questo da un “assaggio” agli utenti di ciò che fai. Ma soprattutto sono keywords: permettono a LinkedIn di rimandare al tuo profilo!

Ovviamente non esiste uno standard, delle regole specifiche per crearlo. Io per esempio lo uso per comunicare cosa faccio e per essere trovata attraverso queste keywords, ma c’è chi preferisce inserire uno slogan o una frase accattivante. Personalmente penso che inserire delle keywords sia più utile, anche per una questione di SEO oltre che per l’immagine trasmessa. Per gli slogan c’è sempre spazio nel riepilogo! 😉

Curare il riepilogo è fondamentale. È qui che dovrai creare la tua Landing Page personalizzata. Il sommario deve attirare gli utenti sul tuo profilo, il riepilogo deve far capire chi sei. Ricorda: hai già detto cosa fai nelle tue esperienze lavorative, hai già elencato le tue competenze, posso scoprire in cosa sei specializzato grazie alla formazione.

Ora devi parlarmi di te. Grazie al riepilogo puoi spiegare cosa ti ha spinto a diventare quello che sei, a dire cosa vuoi diventare. Anche qui, non esistono delle regole, sii creativo dai voce ai tuoi pensieri nel miglior modo possibile. Non serve scrivere riepiloghi lunghissimi o autocelebrativi, quello che serve è un testo che possa dare un “assaggio” di te a chi ti legge, far capire in cosa puoi essergli d’aiuto. Essere sicuri di sé va bene, trasmette un’immagine chiara, utile. Ma attento a non esagerare. A nessuno piace chi si vanta troppo. Gli sboroni, i pomposi, i presuntuosi non sono simpatici, figuriamoci se sono le persone a cui rivolgersi per un aiuto!

Porta l’utente a scriverti! Tutto quello che pubblichi, che consigli, che scrivi di te deve portarti a raggiungere il tuo obiettivo.

Se sei un consulente devi portare gli utenti a scriverti per avere un consiglio, se sei un commerciale devi spingerli ad acquistare il tuo prodotto, se sei in cerca di lavoro devi ricevere un’offerta. Stabilisci il tuo obiettivo e lavora per raggiungerlo.


post devono attrarre gli utenti. Il sommario deve convincerli ad aprire il profilo. Il riepilogo deve portarli a scriverti. 😉


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